Eccoci finalmente alle porte della primavera! Secondo me la stagione TOP per l’escursionismo in Sardegna. Le giornate, che già dall’inverno hanno iniziato a crescere di qualche minuto al giorno, lentamente diventano più lunghe e permettono di vivere appieno le nostre montagne.
Boschi e campi raddoppiano le loro profumazioni rendendo indimenticabile ogni esperienza con il loro valore aggiunto. Ma veniamo alle mille esperienze che si possono vivere in Sardegna durante questo spettacolare periodo dell’anno!
Come per tutte le altre stagioni dell’anno, continua ad essere possibile mettersi alla prova su una delle tante vie ferrate dell’isola, come ad esempio la Via Ferrata della Regina (Monteleone Rocca Doria) o, la Via Ferrata di Giorré (Cargeghe), ma anche le due vie ferrate dell’Isola di Tavolara, che fuori dalla stagione estiva sono ancora più selvagge e godibili.
Sul fronte dei trekking questa è la stagione perfetta per le lunghe traversate, quindi GTG (Grande Traversata del Gennargentu) e GTS (Grande Traversata del Supramonte) su tutte! Ma chiaramente anche tutte le escursioni di breve durata, Punta Corrasi, Tiscali, Cala Luna, Capo Caccia. Non c’è che l’imbarazzo della scelta!
Per quanto riguarda invece le attività di canyoning molto dipende dalla piovosità del periodo e, in ogni caso, se non siete dei provetti torrentisti, per la primavera suggerisco di iniziare con un’esperienza di dry-canyoning (nelle gole asciutte). Tra le mie proposte, alla sezione “torrentismo” troverete tante idee e suggerimenti, come la sempre valida Codula Fuili (Cala Gonone) o Badde Doroné (Oliena).
Sul sito troverete le schede dettagliate di molte proposte adatte alla primavera, ma qualora vi occorressero altre info non esitate a contattarmi via Whatsapp o tramite il modulo della pagina contatti.