Se il Supramonte è il cuore più selvaggio della Sardegna, di certo Punta Corrasi ne rappresenta a sua volta l’apice, essendo con i suoi 1463 m s.l.m. la vetta più alta dell’intero massiccio carbonatico.
Il sentiero che permette di raggiungerne la vetta può essere affrontato da diversi versanti, ma l’accesso sicuramente più logico si ha passando dal valico di Pradu, transitando per le località Maccione e Tuones (Oliena).
L’itinerario di andata e ritorno richiede circa 4 ore, sia che si passi da Scal’e Marras sia che si rientri lungo lo stesso percorso dell’andata. Il dislivello complessivo è di circa 550 metri.
Altre informazioni
• L’escursione ha una durata di circa 4 ore
• Quote di partecipazione a partire da 35 €